GLI INTEGRATORI ALIMENTARI

12.08.2012 20:27

 

Ma che cos’è un integratore alimentare? L’integratore alimentare si definisce come un prodotto utilizzato come complemento necessario nei regimi alimentari poveri di nutrienti ed alimenti, che aiutano ad apportare più energia e nutrienti al nostro corpo per il suo adeguato funzionamento.

In Italia si possono trovare circa 7.000 prodotti fra integratori alimentari e prodotti dietetici: vitamine, preparati multivitaminici, minerali, multiminerali, selenio, aminoacidi, 110 integratori a base di creatina, ecc.

Gli Italiani che utilizzano questi prodotti sono paradossalmente persone che hanno sani stili di vita, ma che hanno un forte desidero di aumentare il loro benessere e di migliorare le loro condizione fisiche e mentali per ottimizzare il naturale processo di invecchiamento.

È importante guidare il proprio benessere, ma bisogna stare attenti a non cadere in eccessi, soprattutto perchè l’assunzione esagerata di vitamine e minerali può dare luogo a reazioni dannose per la salute. Le vitamine dovrebbero essere assunte solo quando è dimostrata una carenza che non può essere altrimenti migliorata attraverso gli alimenti.

Classificazione degli Integratori Alimentari:

  • Integratori mono o pluricomposti in forme predosate per unità: sono gli integratori energetici, di vitamine e minerali, integratori di aminoacidi, derivati di aminoacidi, integratori di acidi grassi, integratori di fibra alimentare.

 

  • Integratori Concentrati di Composti: integratori di macro e micronutrienti, phytochemical, probiotici, prodotti a base di piante e derivati.
  • Integratori Alimentari Tecnologicamente Modificati: alimenti arricchiti, alimenti supplementari, alimenti modificati ed alimenti fortificati.
  • Alimenti destinati ad una alimentazione particolare: alimenti per l’infanzia, dietetici, alimenti adatti ad un intenso sforzo muscolare.

Qual è la Funzione di un Integratore?

- Ottimizzare l’apporto di energia e nutrienti
- Migliorare lo stato di salute e di benessere
- Ridurre il rischio di malattie.
- Integrare la propria dieta
- Completare le esigenze nutrizionali.

Gli Integratori Alimentari più Comuni

ENERGETICI: sono quelli che apportano energia fra un 5% fino ad un massimo del 25% del RDA giornaliero.

VITAMINE e SALI MINERALI: sono prodotti che forniscono un apporto giornaliero di vitamine e/o minerali compreso fra il 30% e il 150% del valore di riferimento. Per la Vitamina E ed la Vitamina C si può estendere l’apporto fino al 300% del valore di riferimento. Per la vitamina B solo 75 RE, pari al 150% del RDA. Per legge (D.L 21 Maggio 2004 n 169) gli integratori di acido folico per le donne in gestazione devono essere di 400 µg/die.

INTEGRATORI DI PROTEINE O AMINOACIDI: apportano da un minimo di 7 g (pari al 10% del referimento o RDA) a un massimo di 35 g (la metà della richiesta di un adulto di 70 Kg).
Gli aminoacidi negli gli integratori si trovano sotto forma di miscele:aminoacidi essenziali e non essenziali, o come un solo aminoacido o combinazione di diversi aminoacidi.
Per legge è obbligatorio includere negli integratori di proteine tutti gli aminoacidi essenziali meno la Istidina, che è opzionale.

DERIVATI DI AMINOACIDI: Carnitina: apportano un massimo di 200 mg / die
Creatina: Apportano massimo 3000 mg / die. L’ uso prolungato (più di 8 settimane) deve essere approvato del medico o dal nutrizionista. Non può essere utilizzata da persone con patologie renali, in gravidanza, da minori di 12 anni.
Glutatione: Apporto massimo 50 mg
Taurina: Apporto massimo di 500 mg
Carnosina: Apporto massimo 500 mg
OKG (ornitina Alfa – cheto- glutarato): apporto massimo 2000 mg

ACIDI GRASSI: sono quelli che apportano Omega 3 e Omega 6.

FIBRA: classificata come fibra insolubile, è indicata in caso di ridotto apporto di fibre nella dieta con conseguente rallentamento del transito intestinale. La fibra solubile è invece indicata per aumentare la sensazione di sazietà (2 g prima di ogni pasto) perchè rallenta l’assorbimento, quindi per persone con problemi nel metabolismo dei glucidi come il Diabete, e per chi ha problemi nel metabolismo dei lipidi.

Tutti gli integratori alimentari e prodotti dietetici in Italia sono controllati e seguono la normativa dalla Direttiva 2002/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio.

Che cos’è un Alimento Funzionale?

Un alimento o composto si chiama funzionale quando al di là delle proprietà nutrizionali si comprova scientificamente la sua capacità di cura, o di influenza positiva, di una o più funzioni dell’organismo.
Bisogna chiarire però che l’alimento funzionale non è un integratore alimentare, non è una pillola, una capsula o un supplemento dietetico.

Di questo gruppo di alimenti fanno parte i probiotici che si trovano nello yogurt (Lactobacillus Bulgaris, Lactobacillus Acidophilus, Lactobacillus Casei)

Un altro esempio sono gli alimenti ricchi di antiossidanti come carotenoidi, antocianini, poliferoli, ecc.

Sicurezza d’uso e rischio di Tossicità degli Integratori Alimentari

Anche se questi prodotti sono controllati, resta il fatto che l’assunzione superiore ai livelli raccomandati aumenta i rischi di controindicazioni, ma è anche vero che dipende molto dal consumatore.
La salute ne risente quando il consumo passa i livelli massimi di sicurezza (livelli massimi di assunzione giornaliera di uno o più nutrienti), con consegeunte significativo rischio di tossicità: per questo devono sempre essere utilizzati sotto stretto controllo medico e non giocare con l’auto medicazione.

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